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1926 - Capriate, carrelli e argani alle cave Rapolano Terme
INFORMAZIONI DESCRITTIVE
Primo piano di una delle fondamentali macchine usate, nel 1926, per la gestione dei blocchi di travertino distaccati dalle pareti di cava. Una volta estratto un blocco di pietra da una parete, attraverso l'uso di tronchi arrotondati ed il tiro di animali e persone, si provvedeva a portarlo accanto ad un argano collocato al termine di una rotaia. A quel punto era necessario agganciare il blocco all'argano per poterlo sollevare quel tanto da permettere l’inserimento sottostante di un carrello trasportatore.
L'argano a catena azionato manualmente, grazie al gioco degli ingranaggi, permetteva il sollevamento di pezzi del peso di alcune tonnellate che altrimenti sarebbe stato difficoltoso gestire in altro modo. Da notare, in alto a sinistra, la bandiera italiana, simbolo allora del lavoro vissuto con orgoglio e dignità, nonostante la gran fatica ed i rischi che le attività estrattive comportavano.